Emma è una bambina sensibile, attenta, allegra, premurosa. Frequenta un istituto di suore e si sta preparando per ricevere la prima comunione. Il giorno tanto atteso arriva, ma deve fare i conti con la consueta, “patologica” distrazione dei suoi genitori e con le intemperanze di un fratellino piccolo. Dopo la cerimonia, in cortile, mentre i bambini giocano, viene colpita alla testa da una pallonata. Perde conoscenza e, mentre giace a terra, priva di sensi, ha una visione mistica. Ridestatasi, si convince di avere nella sua vita terrena una missione da compiere: deve conquistare a tutti i costi la “santità”. Da questo momento Emma diventa la protagonista tenace e coraggiosa di una serie di avventure che la portano persino a trasformarsi in una campionessa di calcio pur di raggiungere i suoi obiettivi. Uno di questi è rappresentato da Andrés, un bambino da “redimere”.